Che cosa sono gli amplificatori acustici
Gli amplificatori acustici, noti anche come amplificatori audio, sono strumenti che svolgono la funzione di aumentare il volume di un suono. Questi dispositivi sono utili per chi ha un problema di udito, ma non soffre di ipoacusia, sono adatti difatti a coloro che desiderano migliorare la qualità dell’ascolto.
Gli amplificatori acustici vengono utilizzati principalmente a scopo ricreativo, come ad esempio:
- Le attività di Birdwatching
- Amplificare il volume di TV e radio
- Amplificare la musica
- Migliorare il suono in Teatro
Completamente diversa è invece la funzione svolta da un apparecchio acustico, che è una protesi medica nata per correggere disfunzioni dell’udito.
La confusione che viene fatta tra i due strumenti genera acquisti spesso errati con l’obiettivo di risparmiare. Tuttavia, non è possibile sostituire i benefici di un’audioprotesi vera e propria con un semplice amplificatore. Aumentare il volume dei suoni che ci circondano talvolta può, difatti, aggravare un problema di fondo anziché risolverlo.
Differenze principali tra apparecchio acustico e amplificatore acustico
Per affrontare le difficoltà quotidiane legate all’ipoacusia e identificare una soluzione in grado di fornire il giusto supporto alla risoluzione del problema, è necessario tenere in considerazione diversi aspetti:
- Lo stile di vita, le abitudini quotidiane, la vita familiare, lavorativa e sociale, e gli interessi della persona;
- L’udito, che è unico e personale così come le nostre impronte digitali e il DNA. Esiste una varietà di suoni pressoché infinita che ognuno sente e avverte in modo diverso; proprio per questo anche il risultato del test dell’udito sarà̀ sempre differente per ogni singolo individuo.
Da qui la prima differenza tra apparecchi acustici e amplificatori di suono: la tecnologia presente all’interno degli apparecchi acustici permette di personalizzarli, sulla base del risultato ottenuto durante il test dell’udito e dei fattori caratterizzanti dello stile di vita del paziente.
Viceversa, gli amplificatori di suono sono dispositivi di serie preimpostati e già pronti all’uso.
Oltre alla funzione completamente diversa che svolgono i due dispositivi, di cui abbiamo parlato in precedenza, una differenza sostanziale riguarda la figura sanitaria che si occupa di seguire la persona durante il percorso di riabilitazione dell’udito.
La prestazione sanitaria dell’audioprotesista
Un’altra differenza tra gli apparecchi acustici e gli amplificatori di suono riguarda l’obbligatorietà della prestazione sanitaria dell’audioprotesista, un esperto in possesso di laurea triennale in Tecniche Audio protesiche o di un titolo di studio equivalente.
Difatti, le competenze tecnologiche, audiologiche e relazionali acquisite durante la formazione, fanno sì che l’audioprotesista sia l’unica figura in grado di fornire una consulenza professionale volta a consigliare la tipologia di apparecchi acustici più adatta, personalizzando la soluzione acustica al fine di assicurare il raggiungimento del risultato migliore.
La normativa italiana, che regola la materia, prevede infatti che gli apparecchi acustici possano essere applicati unicamente dall’audioprotesista, il quale agisce esclusivamente dietro prescrizione medica. Al contrario gli amplificatori di suono possono essere venduti senza alcuna assistenza dell’audioprotesista.
Conclusioni
Le protesi acustiche sono gli unici apparecchi in grado di captare i suoni provenienti dall’ambiente circostante, amplificarli e trasmetterli al cervello sotto forma di impulsi elettrici. Gli apparecchi acustici de L’ACUSTICA riescono a donare un udito naturale al 100%. In più il percorso di ciascun paziente è seguito dai migliori operatori sanitari specializzati in tecniche Audio protesiche e tecniche Audiometriche, anche con assistenza a distanza.
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